Maneki neko

gennaio 11th, 2014 by admin

maneki nekoIl maneki neko (letteralmente “gatto che ti chiama”), è una statuetta spesso fatta di porcellana o ceramica, che si ritiene porti fortuna al proprietario. Raffigura un gatto (di razza bobtail giapponese) che chiama con un cenno di una zampa alzata, e solitamente viene esposta in negozi, ristoranti, sale di pachinko e altre attività commerciali; è anche usata come amuleto shintoista. La posa del gatto deriva dal modo con cui i giapponesi usano fare cenni per richiamare qualcuno, ovvero tenendo la mano alzata con il palmo verso l’esterno e piegando le dita verso il basso e poi riportandole in alto ripetutamente.
Vi sono però anche alcuni maneki neko fatti appositamente per i mercati occidentali, che hanno la zampa rivolta all’indietro.
I maneki neko possono presentarsi anche nella forma di portachiavi, salvadanai, deodoranti e altri oggetti.
E’ credenza comune che se la zampa alzata è la destra dovrebbe attirare salute e fortuna, se è alzata la sinistra i clienti.
Altri ancora dicono che la zampa sinistra alzata sia la cosa migliore per i locali in cui si beve, la destra per le altre attività commerciali. (Non a caso, chi sopporta bene l’alcool in Giappone è chiamato “hidari-kiki”, ossia “mancino”.)
È opinione diffusa che più in alto sia la zampa, maggiore sia la fortuna che porta. Quindi la zampa dei maneki neko ha avuto la tendenza a essere, negli anni, sempre più alta. Pertanto, l’altezza della zampa è utilizzata da alcuni come metodo approssimativo per stimare l’età di una statuetta. Un’altra credenza comune è che più alta è la zampa e da più lontano verrà la fortuna.
Alcuni maneki neko di plastica hanno una zampa che si muove, azionata da una batteria o dall’energia solare, che ripete all’infinito il gesto del chiamare con un cenno.

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Bambole Daruma

febbraio 17th, 2012 by admin


Il Daruma è una bambola votiva giapponese di forma rotonda che non ha braccia nè gambe, ed ha un volto stilizzato da uomo con barba e baffi. Rappresenta Bodhidharma, il fondatore dello Zen, e simboleggia ottimismo e perseveranza. Infatti, una leggenda parla di un monaco buddista che per allontanare il male, sedeva in posizione zazen, così da potersi rialzare sempre in caso di caduta e poter raggiungere il suo obiettivo.

Allo stesso modo, la bambola Daruma avendo un basso centro di gravità, si raddrizza da sola quando viene spinta da un lato. Per il suo simbolismo, spesso si usa come regalo di incoraggiamento e portafortuna.

La caratteristica principale del Daruma, è che i suoi occhi sono dei cerchi di colore bianco. Usando dell’inchiostro nero, bisogna disegnare un solo occhio esprimendo un desiderio; quando questo si realizzerà, verrà disegnato il secondo occhio.

Le bambole Daruma sono vendute in genere all’interno o nelle vicinanze dei templi buddisti giapponesi, e hanno dimensioni variabili tra i 5 ai 60 cm d’altezza. Se la bambola daruma è stata comprata all’interno del tempio, il proprietario può riportarla affinchè venga bruciata. Questo solitamente avviene a fine anno.
È un rituale di purificazione per far sì che il kami (divinità) sappia che la persona che ha espresso il desiderio non ha rinuciato, ma è su un’altra via per realizzarlo.

Takasaki, città nella prefettura di Gunma, è famosa per le bambole Daruma. Qui, alla stazione ferroviaria, si vendono perfino o-bentō che hanno la forma di Daruma.